Con Barbara Di Lorenzo
Quota di partecipazione + biglietto di ingresso e prenotazione: Eu 30,00
In una serata romana di inizio autunno l’antico Foro Romano sarà per noi eccezionalmente visitabile, il tutto grazie al nuovo impianto di illuminazione di ultima generazione. Questo straordinario itinerario notturno di circa 75 minuti costeggerà le basiliche Emilia e Giulia, la Curia, per arrivare al Vicus Iugarius, da cui si gode una spettacolare vista del Tempio di Saturno; si accederà quindi nella chiesa altomedievale di Santa Maria Antiqua, finalmente aperta al pubblico con il suo spettacolare ciclo di affreschi.
La città di Roma, come tutto a questo mondo, nacque e si sviluppò lentamente nel corso del tempo. Gradualmente, una serie di piccoli villaggi che sorgevano sui colli Palatino, Celio e Esquilino si unirono e prosperarono grazie all’eccezionale posizione geografica in cui si trovavano, lungo il fiume Tevere e al centro di traffici commerciali che dall’Etruria giungevano in Campania o sugli Appennini fino all’Adriatico. Ma forse a noi piace più credere che la nostra città nacque come conseguenza della guerra più famosa dell’antichità, la guerra di Troia, e che Enea, dai Dardanelli, sia giunto nel Lazio per far prosperare qui da noi la stirpe dei sui illustri padri, e che Romolo e Remo veramente siano stati allevati da una lupa, che ancora è il nostro simbolo. Ciò che rende veramente straordinaria questa città, è che dal 21 aprile del 753 a.C. Roma esiste, da 2.770 anni.
I posti sono limitati, massimo 24 partecipanti.