Due città si scoprono gemelle, Bergamo e Brescia hanno deciso di crescere insieme e superare le recenti ore più buie ripartendo dalla cittadinanza, dalla natura, dalla cultura. La vittoria di Bergamo e Brescia del titolo di Capitale Italiana della Cultura 2023 è la giusta conclusione dopo il dramma e il dolore di questi anni trascorsi, è una scintilla che le guida finalmente fuori dalle avversità e verso il futuro. La luce è proprio il tema del loro programma, il tema prescelto è quello della “città illuminata”: illuminata perché di ampie vedute, una viva e gioiosa fonte di energia. Bergamo e Brescia si sono riscoperte affini nel loro essere terre di lavoro, di solidarietà cattolica e laica, di memoria storico-artistica e di libertà, entrambe città Benemerite del Risorgimento.
Questo maggio cominciamo con Bergamo, in un percorso di tre giorni dedicato al rapporto tra questa bellissima città lombarda e i grandi temi della storia, dell’arte, dell’architettura, nel racconto sempre accurato e ispirato di Valeria Marino.
“della Piazza Vecchia di Bergamo… non si può più toccare neppure una pietra,
sarebbe un delitto.” (Le Corbusier)
Viaggio condotto da:
Valeria Marino è Storica dell’Arte Moderna. Laureata a Roma La Sapienza dove collabora da anni con la cattedra di Iconografia e Iconologia; ha pubblicato saggi sulla pittura sacra a Ferrara e sulla decorazione manieristica a Malta.
Autrice dei cicli di video-conferenze Il primo Manierismo, I Fiamminghi primitivi, la Pittura Veneta, Iconografia della Natività e dell’Epifania nella pittura, Quando l’Arte è Donna, Iconografia della Pasqua, Secolo 1800, disponibili all’interno della Videoteca online di Flumen.
Autrice del video «Van Eyck e Bronzino alla National Gallery di Londra» pubblicato nel canale YouTube di Flumen.