QUISQUIS AD HOC TEMPLUM TENDIS VENERABILE GRESSUM
MOX CONDITOREM CUNCTORUM NOSCE BONORUM
CONDIDIT HOC PETRUS MAGNO CONAMINE PRAESUL
QUEM GENUIT TELLUS NOBIS DEDIT ALTA SALERNUS
SIC MISERERE SIBI SUPERI ATRIS UNICE FILI
Chiunque tu sia che volgi i tuoi passi verso questo venerabile tempio
riconosci anzitutto il Creatore di tutte le cose buone.
Con grande sforzo costruì questo edificio il vescovo Pietro
che la terra generò e a noi diede la nobile Salerno.
Così tu, unico Figlio del Padre celeste, abbi pietà di lui
Eretta almeno dall’XI secolo da un Capitolo, la Cattedrale di Anagni raccoglie l’eredità materiale di quanto la storia ha prodotto in più di due millenni. Il percorso del Museo della Cattedrale si svolge a ritroso nel tempo, dalla Biblioteca e dalla Sala del Capitolo fino ad arrivare ai sotterranei della Cattedrale dove si colloca la straordinaria Cripta di San Magno, che custodisce uno dei cicli pittorici più importanti dell’occidente medievale sia per i temi trattati che per il livello di conservazione delle pitture.
Marco Mancini, pugliese di origine, è specialista di archeologia e storia dell’arte classica, in particolare dei temi della topografia antica e dell’epigrafia, specialmente per quanto riguarda la fase pre-romana. La sua intensa attività di divulgatore culturale nasce con Flumen oltre vent’anni fa, che svolge a Roma, in Italia e all’estero. Ha condotto molti viaggi dedicati all’impero di Alessandro e alle aree attraversate dell’antica Via della Seta: Macedonia, Anatolia, Armenia, Georgia, Uzbekistan e Iran.
È autore dei precedenti cicli di video-conferenze “Viaggio tra i Popoli Italici”, “Africa Romana. L’altra sponda dell’impero”, “Civiltà Precolombiane”, “L’Avventura di Marco Polo”, “Della Storia e della Guerra: 5 grandi battaglie della storia”, “Anatolia” disponibili all’interno della Videoteca online di Flumen.