Con Valeria Marino
Seconda lezione:
San Paolo e San Pietro
Lezione + sistema di amplificazione: Eu 12,00 iscritti a Flumen / Eu 15,00 non iscritti
La seconda lezione dedicata alla rivoluzione iconografica di Caravaggio: un grande cavallo mansueto, al centro del dipinto, osserva tra lo stupito e il curioso la scena del suo padrone disarcionato a terra, mentre un palafreniere, scalzo e con il volto segnato dalla fatica e dalle profonde rughe, tiene con una mano le briglie e con l’altra ne accarezza il muso nel tentativo di calmarlo. Questa è l’immagine iconografica che ci offre Caravaggio, ancora straordinariamente innovativa, della conversione di San Paolo, intima e misteriosa, come il messaggio antieroico e per nulla aulico che scaturisce dalla scena della Crocifissione di Pietro, dove i carnefici non sono raffigurati come aguzzini che agiscono in maniera brutalmente gratuita, ma gente umile di popolo costretti ad un lavoro faticoso, come faticoso e difficile sarà il compito della Chiesa nel diffondere da quel momento in poi il Verbo al mondo.