Con Barbara Di Lorenzo
Quota di partecipazione: Eu 12,00 iscritti a Flumen/Eu 15,00 non iscritti a Flumen
Biglietto di ingresso: Eu 4,00 – (gratis per i possessori di MIC Card)
Nuovo appuntamento dedicato all’ultimo restauro architettonico di Villa Torlonia, la Serra Moresca.
Ispirata all’Alhambra di Granada, la Serra è concepita per ospitare piante esotiche e rare ma anche come scenario per eventi, una grotta artificiale con rivoli d’acqua e laghetti concepita per destare la meraviglia nel pubblico. Progettata intorno al 1839 dall’architetto veneto Giuseppe Jappelli, lo stesso del Caffè Pedrocchi a Padova, l’allestimento odierno della Serra Moresca ne mette in risalto le caratteristiche architettoniche originarie, di grande suggestione e rilevanza storica. Stupefacente è il padiglione da giardino con una struttura in peperino, ghisa e vetrate policrome che fanno da cornice alla fontana interna e a una raccolta di palme, agavi, ananas e aloe, piante e specie arboree compatibili con la vocazione originaria dell’ambiente.
Villa Torlonia, la più recente delle ville nobiliari romane, conserva un particolare fascino del tutto unico a Roma per l’originalità di un grande giardino paesistico all’inglese e per la ricca e sorprendente quantità di edifici e arredi artistici disseminati nel parco. Da quando la villa venne riacquistata dal Comune di Roma nel 1977 si è avviato un lento ma inesorabile recupero di ogni suo aspetto, paesaggistico e architettonico: dagli anni ’90 in poi sono stati restituiti al pubblico la Casina delle Civette, il Casino dei Principi, il Villino Rosso e la Limonaia, il Villino Medievale, il Casino Nobile, le Scuderie Vecchie …