Con Barbara Di Lorenzo
Visita guidata + noleggio sistema di amplificazione: Eu 12 iscritti a Flumen / Eu 15 non iscritti
Biglietto di ingresso: Eu 10
Palazzo Massimo alle Terme prende il nome dalla nobile famiglia romana dei Massimo, proprietari della Villa Peretti Montalto che il cardinale Felice Peretti, poi divenuto papa Sisto V, aveva acquistato sul Viminale a diretto contatto con i resti monumentali delle Terme di Diocleziano. Nel Cinquecento la villa era stata tra le più splendide e lodate di Roma, sottoposta nel tempo a diversi smembramenti fino al 1860, in concomitanza con la costruzione della stazione ferroviaria di Termini. Tra il 1883 e il 1887 fu quindi costruito il grandioso edificio voluto da Massimiliano Massimo, gesuita, con uno stile architettonico rinascimentale. Destinata a sede del collegio dei Gesuiti, il “Massimo” ha conservato la sua funzione fino al 1960; lo stato italiano lo ha acquistato solo nel 1981, ristrutturandolo con la funzione di ospitare una delle sedi del Museo Nazionale Romano, diventando così uno dei musei archeologici più importanti d’Europa.
La grande area espositiva si articola in quattro vasti piani, raccogliendo i principali documenti della cultura artistica di età romana: ritratti, sculture, mosaici, gioielli e straordinari affreschi parietali quali quelli della Villa di Livia a Prima Porta e della Villa Farnesina.