Condotta da Carla Vaudo
Itri, il cui nome deriva verosimilmente dal latino “iter” = “cammino”, entra nella storia nell’anno 914 in un atto di vendita è citato uno Stefano itrano. Tra il IX e l’XI secolo venne eretto il castello su un’altura che dominava il passaggio lungo la via Appia. Itri fece parte del ducato di Gaeta e passò quindi sotto i Dell’Aquila, signori di Fondi e quindi ai Caetani. L’abitato sorse prima intorno al castello (la città alta) e si espanse solo in seguito lungo la via Appia (la città bassa).
Fondi, divenne dal 1299 il centro propulsivo del potere della potentissima famiglia baronale. L’impianto del centro storico presenta il classico schema romano a due assi ortogonali (decumano + cardine), racchiuso in una cerchia quadrangolare di mura, di cui sono visibili ampi tratti in opera poligonale e in opera incerta, integrate da torri di epoca successiva.