Con Barbara Di Lorenzo
Visita guidata: Eu 10 iscritti a Flumen / Eu 13 non iscritti
Biglietto di ingresso + noleggio sistema di amplificazione: Eu 15,00
La basilica di San Clemente rappresenta uno dei rari e più stupefacenti monumenti di Roma, come e anche meglio della Domus Aurea, in cui viene riassunta la storia della città esplorando tre livelli sotterranei, dall’età repubblicana al pieno medioevo e all’età moderna. L’edificio sorge in quell’area della città che fin dall’epoca antica era definita come la valle del Colosseo, interessata quindi dalle vicende del famoso incendio neroniano. Del 1° livello, il più antico, è visitabile un edificio di età repubblicana, secondo alcune fonti l’antica sede della zecca di stato. Alla fine del II sec. d.C. viene edificato un’insula nel quale è stato rinvenuto un mitreo annesso agli edifici che dovevano ospitare la scuola mitraica. Fanno parte di questo importante edificio splendidi stucchi che decorano le volte e l’altare del tempio decorato a bassorilievo con la celebre scena di Mitra che uccide il toro. Il 2° livello intermedio ci introduce nella chiesa di IV secolo che ha avuto origine all’interno dell’abitazione di un certo Dominicum Clementis dando origine al Titulus Clementis, Il 3° livello, quello più elevato, è costituito dalla basilica di XII secolo costruita al di sopra della chiesa più antica che venne reinterrata artificialmente. L’indagine archeologica nella basilica, intrapresa dal 1857, non si è praticamente più interrotta, grazie al volere della comunità ecclesiastica che presiede la basilica, i Padri Domenicani Irlandesi.