Con Barbara Di Lorenzo
Visita guidata + noleggio sistema di amplificazione: Eu 12 iscritti a Flumen / Eu 15 non iscritti
Biglietto d’ingresso: Eu 4
Ancora un appuntamento dedicato alla scoperta dei frammenti sotterranei della Roma Imperiale, questa volta scenderemo su Via del Corso.
L’antica Via Lata, di cui l’attuale Via del Corso ripercorre il tracciato, costituiva il tratto urbano della Via Flaminia; dalla Porta Fontinalis, che si apriva ai piedi del Campidoglio sulle Mura Serviane, questa importante strada divideva con un percorso rettilineo il Campo Marzio, ad ovest, dalla Regio VII, giungendo alla Porta Flaminia, l’odierna Porta del Popolo, e da lì attraversava il Tevere su Ponte Milvio. Partendo da Piazza Venezia, dopo circa 150 metri, sulla sinistra si incontra la chiesa di Santa Maria in Via Lata, alle cui spalle si apre Piazza del Collegio Romano, sulla quale si trovava originariamente la facciata della chiesa.
In età imperiale lungo questa via, rinvenuti a oltre 5 metri al di sotto dell’odierno piano di calpestio, si allineavano degli edifici a più piani consoni all’importanza della strada. Gli importanti resti rinvenuti al di sotto della chiesa potrebbero essere i resti di una poderosa insula adibita ad abitazioni o di un edificio pubblico; con certezza sappiamo che l’edificio era diviso al piano terra da quattro file di pilastri in blocchi di travertino, a creare un ambiente porticato a tre navate largo in totale circa 28 metri, la cui costruzione risale al periodo adrianeo (I sec. d.C.).